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Buona Pasqua !
Proviamo a ricuperare il senso dell’augurio che ci scambiamo in questo giorno: “Buona Pasqua!”. Pasqua significa “passaggio” dalla morte alla vita. Quando dei cristiani, incontrandosi, si salutano con queste parole, intendono dirsi quanto sono felici perché l’imprevedibile è accaduto: cioè per Gesù si è attuato il passaggio dalla morte alla vita. Si comunicano la gioia di una indicibile sorpresa, la gioia dei primi discepoli i quali non si stancavano di dirsi l’un l’altro col cuore gonfio di emozione: “E’ risorto! Vive! Lo abbiamo visto! Io l’ho visto! Tu l’hai visto!”. In Oriente in modo più personalizzato, quando i cristiani si incontrano, uno dichiara: “Cristo è risorto!”. E l’altro risponde: “Sì, è veramente risorto!”.
Ma dicendo “Buona Pasqua” comunico anche al fratello, e lui a me, la gioia di sentirci risorti con Cristo: Io sono risorto! Tu sei risorto! Io sono passato dalla sfiducia al gusto e alla gioia di vivere, dalla morte alla vita. Questa gioia ce la partecipa il Risorto. Chi più felice di Lui? Dopo l’angoscia e l’abisso del dolore, sentirsi risvegliare alla vita e quale vita! Quale felicità! E’ commovente pensare alla gioia di Gesù, alla gioia di suo Padre che lo ha risuscitato, alla gioia dello Spirito Santo “che dà la vita”. Anche noi siamo chiamati a condividere tale felicità. Il segreto? Incontrare Gesù e crescere nel rapporto con Lui. E testimoniarlo a tutti con la nostra vita nuova, piena di gesti d’amore e quindi di gioia. La gioia, infatti, è “amore in azione” ( Madre Teresa). Narrano di San Serafino, un santo russo assai popolare, che molte persone si recavano al monastero per confidargli le proprie pene. Il santo usciva dalla sua cella, andava loro incontro sorridendo e ripeteva semplicemente queste parole: “Gioia mia, Cristo è risorto!”. La gente tornava via risolta e felice.
Perché non essere così anch’io?
“E’ a Cristo che la Chiesa guarda…Nel volto di Cristo essa, la Sposa contempla il suo tesoro, la sua gioia “. Gesù ci doni di vivere un rapporto sempre più profondo e personale con Lui. Così, molti vedano brillare sul nostro volto la luce, la bellezza, la gioia del Risorto e si lascino catturare da Lui